Gioiello indiscusso dell'Impero Asburgico – Vienna giace docilmente sulle rive silenziose del Danubio. Patria del Valzer e dell'Art Nouveau, il suo carattere austero si lascia intravedere tra edifici monumentali, musei che custodiscono tesori d'arte, stalloni bianchi in scuole prestigiose ed orchestre scintillanti in sfarzose Sale da concerto. Il nostro arrivo era previsto nella prima mattinata di un venerdì: dopo un volo rilassante, all'atterraggio ci ha accolti il nuovissimo e moderno Aeroporto Vienna-Schwechat in un clima perfettamente consono alla stagione invernale. Il tragitto fino al centro città e piuttosto breve; i taxi sostano proprio all'uscita del Gate dell'Aeroporto e l'educatissima fila permette di raggiungere la propria macchina in pochi minuti.
Dai finestrini dell'auto è inevitabile non lasciarsi stupire dai tantissimi palazzi ed edifici risalenti all'età barocca della capitale Austriaca, dove facciate ricamate con stucchi chiari si spartiscono lo spazio com luminosissimi appartamenti sugli ultimi piani: meravigliosi loft e rooftop con viste invidiabili si alternano ai grattacieli del Kaisermühlen ed al cuore pulsante della città, fatto di strade e viali ampi dove si affacciano marchi del lusso internazionale, insieme a botteghe, ristoranti, Teatri d'Opera e centri commerciali avveniristici. Un tranquillo scorrere del tempo si percepisce in tutta la città: costeggiare i colonnati del Parlamento – a breve distanza dalle serre e dalle aiuole del Volksgarten – è un'abitudine quasi istintiva, che diventa naturale appena ci si immerge in quest'ambiente dove tutto sembra ricordare lo splendore e l'audacia della Monarchia e dell'Impero Asburgico di inizio '800.
Il Park Hyatt, Vienna.
Situato nel Quartiere d'Oro del centro di Vienna e ospitato nell'ex edificio della Banca d'Austria risalente ai primi anni del Novecento, il Park Hyatt Vienna combina il lusso con l'eleganza senza tempo di Vienna. Alle sue 143 Guestrooms – di cui 35 magnifiche Suites – si affianca l'Arany SPA che, oltre all'area Wellness & Fitness, vanta anche una piscina di quindici metri di ricavata dal precedente caveau dell'edificio, al piano interrato. Appena giunti poco oltre l'ingresso monumentale del Park Hyatt, Vienna si percepisce immediatamente la grandiosità degli immensi spazi al suo interno. Lasciandosi la Reception alla sinistra, si accede ad una piccola Lobby di fronte alla quale si apre il magnifico panorama del The Bank Brasserie & Bar.
Poco più a destra, la vera e propria Lounge alla quale si accede costeggiando la bellissima Livingroom & Cigar Room della struttura: uno spazio avvolto da pareti di noce scuro, dove una selezione pressoché infinita di liquori e spiriti accompagna un'altrettanto considerevole collezione di sigari. Affacciato sulla piazza antistante l'hotel, si può accedere liberamente al Cafè Am Hof per gustarsi le prelibatezze del panorama Viennese. L'opulenta scalinata in marmo bianco porta invece al primo piano dell'edificio: al Bel Etage – lo spazio meeting del Park Hyatt, Vienna – si ha una chiara percezione del lusso che si doveva respirare in quelle stesse sale appena 100 anni fa. Un salone immenso si estende in tutti i suoi 800 mq: dal soffitto a cassettoni dorati emerge una luce che illumina tutto lo spazio sottostante, con riflessi sulle stupefacenti pareti intagliate nel legno.
La Park Studio.
Basta proseguire brevemente attraverso un breve corridoio e fino all'ascensore che percorre per tutta la sua lunghezza l'ampia scalinata che sale fino al 6º ed ultimo piano. Un corridoio – che si snoda tra le numerose camere – ci porta finalmente alla nostra Park Studio Room: le finestre, seppur già luminosissime in tutti gli altri piani, qui lasciano spazio a dei deliziosi lucernari che spuntano direttamente sul tetto dell'hotel.
I dettagli dorati – quasi come ad un continuo tributo a Klimt ed alla storia dell'edificio stesso – risplendono di bagliori caldi e lasciando scoprire nuovi dettagli ad ogni sguardo. Ogni spazio è studiato nei minimi particolari: dal bagno ricoperto in marmo con una TV integrata nello specchio, alle maniglie del mini-bar intarsiate in madreperla. I comandi, sia delle luci che delle finestre, sono automatizzati ed è possibile controllarli direttamente da dei pannelli touch presenti vicino alla testiera del letto e nel resto della camera.
L'Arany SPA.
I ben 120 mq della SPA al Park Hyatt, Vienna includono 6 SPA Suites – di cui una di coppia – una Fitness Area completamente attrezzata, sauna, bagno turco e samarium; senza menzionare il vero gioiello di questa struttura. La parete vetrata della Fitness Area regala un'incredibile vista sulla piscina di 15 metri ricavata dall'ex caveau della Banca d'Austria, solo 100 anni prima.
Dove Am Hof 2, Vienna, Austria
Tel +43 1 22740 1234
Prezzo ££££