Il Dolder Grand fu costruito tra il 1897 e il 1899, su progetto dell'architetto Jacques Gros, inaugurato ufficialmente il 10 maggio 1899 – con successivi ampliamenti – rispettivamente nel 1924 e nel 1964. Alla sua prima inaugurazione, il Dolder Grand Hotel & Curhaus offriva con 220 letti, una sala lettura e biliardo, un ristorante-caffetteria, verande coperte, terrazze, due ascensori, telefono e un telegrafo a disposizione degli ospiti.
Nel 1924, l'hotel passa da un’apertura stagionale ad un’apertura estesa a tutto l'anno; vengono intrapresi i primi lavori di ristrutturazione della struttura: l'edificio principale viene esteso con ulteriori alloggi del personale e l'ingresso principale viene spostato dalla parte anteriore a quella posteriore del l'edificio.
Attraversando il centro di Zurigo, tra strade ampie e ponti che si specchiano sulle acque cristalline del fiume Limmat, ben presto si iniziano a scorgere tornanti che a serpentina risalgono le pendici dei rilievi ad Est del centro abitato. La giungla urbana ben presto lascia il posto a spettacolari panorami tra cui si scorgono – in lontananza – anche i leggendari passi alpini.
Circondato da una distesa sconfinata di sempreverdi, sentieri che si addentrano nell’Adlisberg – una montagna di circa 700 metri di altitudine, che si estende a Nord-Est di Zurigo, tra le valli dei fiumi Limmat e Glatt – The Dolder Grand si innalza su una superficie di oltre 40.000 metri quadrati.
Una storia lunga ben 121 anni.
Anche durante gli anni della guerra, i membri delle famiglie reali europee decidono di visitare Zurigo e soggiornare al Dolder Grand Hotel per fuggire dai disordini della politica europea del tempo. L'inizio della prosperità postbellica segna anche l'inizio di un'era di successo per Zurigo e per il Grand Hotel; Winston Churchill e Thomas Mann saranno tra gli ospiti dell'hotel. Nel 1964, il Dolder Grand Hotel apre un nuovo complesso in uno stile moderno con 60 camere aggiuntive – di conseguenza – smarrendo il design simmetrico originale della struttura Nei decenni seguenti, il Grand Hotel continua ad essere un punto d'incontro per reali, politici e capi d’industria, nonché per coloro che lavorano nel settore dello spettacolo e del cinema Hollywoodiano. Lo stesso Scià di Persia visiterà il Dolder Grand nel 1975. Negli anni seguenti nomi illustri come Henry Kissinger, John Wayne, Richard Widmark, Heinz Rühmann, Sophia Loren, Curd Jürgens, Roger Moore, Artur Rubinstein e il Principe Carlo visitano il Grand Hotel Dolder – insieme ad altre teste coronate.
Dopo anni di imperterrito successo, giungono i primi tempi difficili: alla fine degli anni '90 era chiaro che si rendevano necessari investimenti significativi per garantire che l'hotel potesse mantenere il suo posto nell’élite del settore alberghiero internazionale di lusso. Tuttavia, negli ultimi anni prima che l'hotel chiuda le sue porte, celebrità e statisti come Nelson Mandela, Elizabeth Taylor, Michael Jackson, Luciano Pavarotti, il Principe Filippo e Mikhail Gorbachev firmano i loro nomi nel libro degli ospiti.
Restauro e la riapertura del gioiello di Zurigo. Il nuovo Dolder Grand.
L'imprenditore E. Schwarzenbach diventa azionista di maggioranza nel 2001 della società che gestisce l’hotel, garantendo che i finanziamenti per i lavori di ristrutturazione del Dolder Grand Hotel siano continui. Nello stesso anno, l'architetto di fama internazionale Lord Norman Foster è invitato a Zurigo: a seguito di ricerche negli archivi degli hotel, il proprietario dello studio di architettura Foster + Partners – con sede a Londra – suggerisce di rimuovere tutti gli edifici costruiti dopo il 1899, ripristinare lo storico edificio principale e riportare completamente la facciata al suo aspetto originale.
Nell'estate del 2004 il Dolder Grand Hotel rimane chiuso, durante la quale vengono venduti gli arredi. Tutti gli edifici annessi costruiti dopo il 1899 vengono demoliti e la prima area destinata alla ricostruzione viene delimitata nell'agosto dello stesso anno. Entro sei mesi, oltre 110.000 metri cubi di materiale vengono scavati attorno all'edificio principale per raggiungere la profondità richiesta per la costruzione dei nuovi edifici.
La facciata originale è rinforzata con una struttura d'acciaio mentre – il 4 febbraio 2005 – si celebra la posa della prima pietra per la costruzione del nuovo Dolder Grand, alla presenza del sindaco di Zurigo, Elmar Ledergerber. Allo stesso tempo, 70 sonde geotermiche vengono affondate nel terreno a una profondità di 150 metri. Attraverso questa tecnologia di stoccaggio sotterraneo, nonostante il fatto che la superficie sia stata raddoppiata da 20.000 a 40.000 metri quadrati, il consumo di energia risulta ridotto della metà.
Il 3 febbraio 2006, un anno dopo la posa della prima pietra, si celebra l'erezione e il completamento del “guscio” finale dell'edificio. Strutture protette come la Steinhalle e sei stanze nell'edificio principale vengono infine fedelmente restaurate e restituite al loro aspetto originale. Gli architetti di Londra hanno combinano lo storico edificio principale dell'hotel del 1899 con moderni accessori architettonici. Nell'aprile 2008 viene riaperto il Dolder Grand, come nuovo resort cittadino con 173 camere e suite. Durante i primi tre giorni dall’apertura, circa 12.000 visitatori vengono a dare un'occhiata al lussuoso Hotel ricostruito.
Top Suites al Dolder Grand: Carezza Suite.
Ispirato da Alberto Giacometti, con eccezionale eleganza all'ultimo piano, la Carezza Suite è una delle migliori suite al Dolder Grand. Con i suoi 230 mq è fonte di ispirazione scultorea e accessori e arredi; tutti i mobili e i fulmini dall'aspetto organico sono suggestivi delle opere di arte.
Due camere da letto, ognuna con bagno in marmo bianco “Lasa” venato d’oro: oltre alla vasca idro-massaggio ed alla doccia, la suite dispone anche di una sauna ed un bagno turco. Gli alti soffitti e le finestre dal pavimento al soffitto offrono alla suite una sensazione unica di spazio: la zona pranzo integrata può essere servita dalla cucina interna; mentre la zona TV si trova in uno spazio separato. Un altro punto forte della suite è la terrazza: percorre interamente la sua ampiezza, intorno alla suite, offrendo favolose viste panoramiche sul Lago di Zurigo.
La Dolder Grand SPA è una delle SPA più esclusive della Svizzera, avendo vinto numerosi premi. Con una superficie di oltre 4.000 metri quadrati, la SPA offre una quantità di spazio perfetta per accogliere tutti gli ospiti: un mondo unico di benessere con trattamenti e servizi per soddisfare ogni tua esigenza. Oltre alla SPA, è disponibile un'Aqua Zone con piscina, terrazza idromassaggio, bagno turco, sanarium, area sauna mista, biblioteca , SPA Suite e strutture per il fitness ed aree relax.
La Dolder SPA offre anche particolari servizi di alta moda: grazie alle tecnologie avanzate utilizzate nella linea Haute Couture, viene evidenziata l'unicità delle caratteristiche cutanee più distintive. Dopo aver effettuato un'analisi completa della pelle, i professionisti della Dolder SPA sono in grado di determinare i trattamenti specifici e sviluppare prodotti su misura, garantendo così che siano perfettamente adatti a migliorare la pelle; apportando immediati miglioramenti visibili come ridotta profondità delle rughe, maggiore fermezza ed elasticità, rafforzamento della pelle del viso, migliore brillantezza ed omogenazione della carnagione e della consistenza della pelle.
Dove Kurhausstrasse 65, 8032 Zürich, Switzerland
Tel +41 44 456 60 00
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